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Il premio speciale, ovvero una scultura in legno di olivo realizzata dall’artista Tonino Zurlo della bottega “L’olivo che canta”, assegnato a Cosimo Barletta, noto e stimato olivicoltore di 91 anni e decano dell’olivicoltura pugliese, che opera in un ampio comprensorio compreso tra Monopoli, Fasano e Ostuni, “per aver dedicato una vita alla tutela, alla custodia e alla valorizzazione degli oliveti monumentali”.

dicono di noi

Olivicoltori da 5 generazioni, abbiamo un segreto che ci unisce, la passione irrefrenabile per i nostri uliveti

" Sono stato onorato, insieme ad un gruppo di giovani agricoltori, nel premiare questo giovanotto che ha dedicato e dedica tutt'ora la sua vita all'agricoltura . Potrei essere di parte dato che è il fratello maggiore di mio padre e che, rimasti orfani del padre a giovane età, si è messo sulle spalle la responsabilità di crescere ed indirizzare gli altri 6 fratelli sulla strada del lavoro e della legalità. Ma oggi voglio parlare di altro. Tutte le mattine si sveglia prima delle 5 e gira per tutti i suoi terreni estesi tra Ostuni, Fasano e Monopoli per controllare che i lavori siano fatti a dovere. Chissà se un giorno riuscirò a creare un terzo di ciò che ha fatto lui. Ma finalmente sono riuscito a scoprire il suo segreto... la sua anima si nutre di una passione irrefrenabile, l'amore per i propri oliveti. "

 

   Luigi Barletta

AZIENDA SELEZIONATA SLOW FOOD 2019

DICONO DI NOI...

"Cosimo, ultranovantenne, è l'ispiratore della numerosa famiglia Barletta che coltiva tra Ostuni, Fasano e Monopoli olivi centenari. la terra rossa, i muretti a secco, i trulli e il mare caratterizzano questo lembo di Puglia, che l'azienda racconta nel suo olio."

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